Quando acquistiamo a casa una delle prime cose da sistemare è il bagno. Si tratta di un lavoro importante da eseguire, dal momento della stanza da bagno è probabilmente quella più utilizzata da tutti all’interno di un appartamento e che deve essere strutturata seguendo criteri che inducono ad ottenere il massimo comfort rispetto alle abitudini personali.
Possiamo contattare una ditta per la ristrutturazione bagno Milano e farci guidare in questo percorso che, soprattutto se è la prima volta che procediamo con una ristrutturazione, deve essere progettato con grande attenzione.
Uno dei principali problemi da risolvere è quello di tenere in conto del fatto che si dovrà fare a meno di questo bagno, perciò i lavori di ristrutturazione possono avvenire prima di prendere possesso dell’appartamento, o serenamente nel caso avessimo un secondo bagno. A seconda dei lavori è possibile prendere degli accordi specifici per avere una ristrutturazione chiavi in mano che si conclude nel giro di una giornata, ma è chiaro che bisogna considerare bene ogni aspetto delle circostanze per vedere se effettivamente è possibile riuscire a realizzare tutti i lavori necessari.
Le tempistiche di realizzazione dipendono molto da quali siano le esigenze specifiche del bagno che vogliamo ristrutturare.
Se abbiamo acquistato un appartamento usato, tendenzialmente saremmo interessati a rifarlo in maniera integrale, a partire dalle impiantistiche che raramente subiscono una adeguata manutenzione.
Dopo aver sistemato l’impianto idraulico, andando anche ad adeguare gli attacchi qualora volessimo spostare i sanitari in una posizione più ottimale per il nostro utilizzo, si passerà ad interventi che sono di rifacimento anche dal punto di vista estetico.
È bene avere un budget prefissato, così da comprendere quali materiali e modelli adottare: le opzioni sono tante e per tutte le tasche.
Naturalmente la questione del budget è importante proprio perché fornisce una linea guida fondamentale per la ditta che si occupa della ristrutturazione del bagno. A partire dal budget che abbiamo a disposizione potremmo decidere le priorità di intervento. Sostituire i vecchi sanitari andando ad adottare modelli più compatti ed efficienti in modo da ricavare spazio è una delle scelte che va per la maggiore. Anche perché, soprattutto negli appartamenti che risalgono agli anni ’70 e quelli prima, è del tutto probabile che siano stati inseriti elementi che creano un grande ingombro. Ma oggi le persone tendono a tenere in bagno la lavatrice e l’asciugatrice e sono elettrodomestici che richiedono spazio.
La prima cosa che si tende ad eliminare è la vasca, o comunque si sceglie un prodotto che ha una dimensione diversa, è più ridotto e contenuto. Se l’appartamento viene ristrutturato per ospitare persone anziane è del tutto probabile che si inserisca una vasca con sportello. Altri tipi di interventi possono riguardare le piastrelle dei muri. In questo caso si può giocare molto sul materiale e risparmiare tanto. Se non si vogliono sostituire integralmente è possibile inserire degli elementi di mosaico in maniera strategica, tutto per conferire all’ambiente un aspetto più luminoso e pulito.
È possibile parlare dei propri desideri in sede di progettazione e avere tutte le informazioni, che oggi non si possiedono, da professionisti esperti.
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